Martedì 29 Giugno 2010 21:48

Storia

 

La mia avventura nel mondo cinofilo ha inizio nel  1977  con  l'addestramento di  cani  a domicilio. Vivevo in appartamento con due cani,  un Pastore Tedesco femmina  di  nome Bella e una Meticcia di nome Cocca. Fu un periodo bellissimo, con Bella vinsi tutto quello che c'era da vincere,  campionati su campionati. Purtroppo morì giovane ma tante furono le soddisfazioni che Bella mi regalò durante la sua breve vita.

In  seguito mi avvicinai alla razza del  Rottweiler . Feci quindi un viaggio in Germania e acquistai Orsa, figlia di Herry Von Herten Wappen e  Shin, figlio di Chris Vom Obergrombacher, considerato uno dei cani più belli del mondo. Nel gennaio  del  2000  arriva Cora,  figlia di Lukas Von  Alemannenhof,  che  si  classifica eccellente in varie gare internazionali  (vedi gennaio 2002 Expo Milano II° eccelente).

 

Nel   frattempo   entra   a   far   parte   della   mia  vita  Heidelberg   Von Athos,  stallone caratterialmente molto forte e buon riproduttore. Finalmente, nel maggio 2000 riesco a coronare  il  sogno  della mia vita  e   nasce  così  il Ramo d’Oro, riconosciuto dai mass media uno dei più bei posti d'Europa.

Sono passati dieci anni dalla nascita del Ramo D’Oro e ritengo sia giunto il momento di fare bilanci, riflessioni e perciò rifare un nuovo sito.
Sono stati anni fatti di grandi sacrifici, con le ore di lavoro che non si contano e giorni diventati tutti lavorativi, 365 giorni trascorsi nel mio centro a lavorare.
Lo dico con gioia perché di questi dieci anni ben cinque li ho trascorsi in perfetta solitudine, cioè lavorando da solo e facendomi carico di tutti i problemi che man mano si presentavano.

 

Devo dire che nonostante tutti i sacrifici da me sostenuti sono stato ripagato dall’amore che i miei cani giorno dopo giorno riuscivano a trasmettermi.
I vecchi proverbi non si smentiscono mai, c’è un detto che dice che quello che non succede in una vita ti si presenta in un attimo ed è quello che è successo a me.

Nel luglio 2005 ho conosciuto Nicoletta che ha iniziato a darmi una mano nel mio centro, dimostrandomi sin dall’inizio di avere una grande passione per i cani e per la natura in generale, macinando lavoro e dedicandosi giorno dopo giorno con grande entusiasmo al centro.

Inoltre data la mancanza di tempo durante la giornata, ha iniziato a frequentare un corso serale di toelettatura presso il cap di Milano, prendendo il diploma di toelettatrice con il massimo dei voti.
Posso affermare che tutto ciò mi ha trasmesso una carica che mi ha portato a vedere il futuro più roseo  e a darmi un equilibrio che prima mancava.
Nel tempo il nostro rapporto è cambiato ,nel senso che siamo diventati una coppia e oltre a lavorare insieme, condividiamo una vera storia di affetto e amore vero.

Sempre in quell’anno mio figlio Luca decise di stabilirsi presso il centro e dedicarvisi a tempo pieno, assumendosi tutte le responsabilità che un lavoro del genere comporta.Lavorare insieme padre e figlio, condividere tutte le esperienze che in questo campo posso garantire sono immense, dalla preparazione dei cani in gara, ai tanti viaggi in Italia e all’estero fatti insieme, tutto ciò mi ha reso veramente felice. Finalmente posso affermare di avere una famiglia completa con cui dialogare in tutta tranquillità e vivere in serenità, cosa che purtroppo in passato non ho avuto.

Oggi posso affermare che, oltre ad essere un nucleo familiare, formiamo veramente un team lavorativo perfetto, mio figlio Luca si occupa prevalentemente d’addestramento e gestisce i clienti, prepara i cani per le gare sia di lavoro, ipo I II e III Ztp, nonché le esposizioni di bellezza e porta avanti un blocco pensioni.  

Nicoletta si occupa della toelettatura, degli altri blocchi pensione nonché delle pubbliche relazioni, si occupa di un grande orto e dei tanti fiori che abbiamo intorno: amiamo le rose, ne abbiamo di tutti i tipi.
Io mi occupo dell’amministrazione, di giardinaggio, di tutta la manutenzione, che in un centro come questo è davvero tanta, dell’allevamento e in parte dell’addestramento.
Comunque ritengo che ognuno di noi, pur lavorando in completa autonomia, non disdegni di dare man forte all’altro.
Per riassumere noi non abbiamo dipendenti e riusciamo a portare avanti il nostro centro da soli e per far tutto ciò il nostro impegno è veramente tanto.